Comune di Tito

Il Ciclomotore

All'età di 14 anni si può già sentire il rombo di un motore sospingere il nostro mezzo di locomozione. Eh, si! E arrivato il momento in cui siamo autorizzati dalla Legge a fare uso di un ciclomotore. Vediamo intanto di capire com'é fatto.

Caratteristiche tecniche dei ciclomotori
Il ciclomotore ha una cilindrata che non deve in nessun caso superare i 50 cc e può sviluppare su strada una velocità massima di 45 Km orari. Esistono anche dei ciclomotori a tre ruote destinati al trasporto di merci. Se qualcuno altera le caratteristiche di costruzione del ciclomotore (per esempio fa in modo che superi i 45 Km/h), rischia la propria vita e quella degli altri e commette una grave infrazione che la Legge punisce con severità, considerando il ciclomotore trasformato alla stregua di un motociclo.



Dati di identificazione
I ciclomotori devono avere per costruzione:

  • una targhetta di identificazione, solidamente fissata al veicolo;
  • un numero di identificazione impresso sul telaio, riprodotto in modo tale da non poter essere cancellato o alterato.
La targhetta e il numero di identificazione devono essere collocati in punti visibili, su una parte del veicolo che normalmente non sia suscettibile di sostituzione durante l'utilizzazione del veicolo stesso. Chiunque contraffà, asporta, sostituisce, altera, cancella o rende illeggibile la targhetta del costruttore, ovvero il numero di identificazione del telaio, commette un grave reato che provocherà non solo il sequestro del ciclomotore, ma anche gravi conseguenze a chi conduce e ai genitori di questo se è minore.

Formalità necessarie per la circolazione dei ciclomotori
Con l'entrata in vigore del nuovo Codice della Strada è divenuta obbligatoria, anche per i ciclomotori, la "targa". Infatti dal 1 ottobre 1993 i conducenti di ciclomotori, per circolare, devono essere muniti di:

  • un certificato di idoneità tecnica (libretto);
  • un contrassegno di identificazione, che permetta di risalire all'i ntestatario responsabile della circolazione (targa). La targa è collegata al proprietario e non al ciclomotore; non segue quindi la vita del motori no. Solo chi ha compiuto i 8 anni di età la puà richiedere ed in questo modo si rende responsabile e garante di fronte alla legge per tutto cià che potrà capitare a chi materialmente conduce il ciclomotore;
  • un documento di riconoscimento (carta di identità);
  • l'assicurazione obbligatoria.
E per i ciclomotori che già circolano? Niente paura, perchè i ciclomotori muniti di certificato di conformità, già rilasciato alla data del 30 settembre 1993, potranno continuare a circolare senza il contrassegno di identificazione a seconda dell'anno in cui è stato rilasciato e comunque al massimo sino al 30 settembre 1994. Ed ora, andiamo a fare un giretto, ma ricordiamo che:

  • non si debbono fare acrobazie ("mono" o "penne" od "impennate" che dir si voglia!);
  • non si devono trasportare passeggeri;
  • è necessario concedere le dovute precedenze;
  • non si deve creare intralcio agli altri veicoli;
  • bisogna fermarsi per far passare i pedoni;
  • è opportuno mantenere una distanza di sicurezza dai veicoli che ci precedono;
  • non si deve "zigzagare" in mezzo al traffico;
  • bisogna rallentare in caso di maltempo, nelle curve e nei tratti pericolosi; non si possono fare gare di velocità, nè viaggiare affiancati agli amici;
  • non bisogna circolare contromano;
  • non bisogna mai fare imprudenti e pericolose inversioni ad "U";
  • non si deve mai sorpassare un tram fermo, soprattutto mentre scendono i passeggeri;
  • non si deve sorpassare un tram dalla parte dove stanno scendendo i passeggeri, se non c'è salvagente.
Quante cose, vero? Eppure, osservandole, viaggerete in sicurezza e vi godrete a lungo il divertente ciclomotore perchè due ruote sono agili, economiche, utili in città e fuori, sono evasione, divertimento e salute.
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