Comune di Tito

Emergenza Coronavirus. Misure introdotte dal decreto dell'11 marzo

Con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell'11 marzo 2020 sono state disposte le nuove misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19, valide fino al 25 marzo 2020.

Nello specifico si stabilisce quanto segue:

  • Sospese tutte le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 1 del decreto, purchè sia consentito l’accesso contingentato all’interno degli stessi nel rispetto della distanza interpersonale di 1 mt;
  • Aperte le edicole, le tabaccherie, le farmacie e le parafarmacie;
  • Sospesi ristoranti, bar, pub, gelaterie e pasticcerie. E’ consentita la sola consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico- sanitarie;
  • Aperti gli esercizi di somministrazione bevande e alimenti posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, autostradale e all’interno di stazioni ferroviarie e aeroportuali, purchè sia consentito l’accesso contingentato all’interno degli stessi nel rispetto della distanza interpersonale di 1 mt;
  • Sospesi parrucchieri, barbieri ed estetisti;
  • Aperti lavanderie, servizi di pompe funebri e attività connesse;
  • Garantiti i servizi bancari, finanziari, assicurativi;
  • Garantite le attività zootecniche di trasformazione agro-alimentare e agricole;

Rimangono in vigore, fino al 3 aprile 2020, il divieto di assembramento sia nei luoghi chiusi che all'aperto e tutte le disposizioni in materia di circolazione, consentita solo per esigenze lavorative, di salute e stretta necessità, compilando il modulo di autocertificazione. Il modulo va compilato anche per la circolazione a piedi.

È fortemente raccomandato agli anziani, ai soggetti immunodepressi e a coloro che presentano febbre superiore a 37,5° C rimanere nel proprio domicilio ed evitare contatti sociali.

Rimangono in vigore tutte le disposizioni in materia sanitaria, ossia: tutti i soggetti che rientrano a far data dall’8 marzo 2020 nel Comune di Tito, provenienti dalla Regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano- Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, o che, a partire dal 14° giorno antecedente la data dell’8.03.2020 abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nei Paesi a rischio epidemologico identificati dall’Oms, dovranno comunicare tale circostanza al numero verde appositamente istituito dalla Regione 800996688, oppure al proprio medico di medicina generale, ovvero pediatra di libera scelta:

Dott. Caronna 0971.794054
Dott Conte 0971.794836
Dott. Scavone 0971.794611
Dott.ssa Petrone 0971.798762
Dott. Iannuzzi 0971.798487
Dott. La Torre 0971.798487
Dott. Adinolfi 347.3023280
Dott. Cancro 333.1864691
Ufficio di igiene e sanità pubblica 0971.794682
Asp Basilicata - Dipartimento prevenzione della salute umana 0971.425227- 425222- 425224

Dopo averlo comunicato al proprio medico è necessario autocensirsi inviando un’email con i propri dati anagrafici e contatti telefonici a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o contattando la Polizia Locale al numero 0971.796236.

I soggetti coinvolti dovranno osservare la permanenza domiciliare mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni.
Il mancato rispetto degli obblighi del DPCM è punito ai sensi dell’art.650 del codice penale.

pdf Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 marzo 2020
doc Modello di autocertificazione per gli spostamenti
doc Modello autocensimento

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