Il Piano casa della Regione Basilicata

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Lunedì, 27 Maggio 2013 20:41

Con l’entrata in vigore della Legge regionale 3 dicembre 2012, n. 25, “modifiche alla legge regionale 7 agosto 2009, n. 25 (misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente)”, viene ulteriormente favorito il risparmio energetico e si tenta di limitare il consumo di suolo.
Viene incentivato il riutilizzo del patrimonio edilizio esistente consentendo l’ampliamento degli edifici residenziali fino al 20%. Sono ammessi anche gli immobili condonati e quelli con titolo abilitativo in corso di validità. Possono inoltre usufruire delle misure incentivanti anche i condomini, a patto che l’ampliamento sia eseguito sulla base di un progetto unitario, in modo da garantire la coerenza architettonica. Gli ampliamenti sono inoltre ammessi anche sugli immobili non residenziali, nelle zone D e nei consorzi industriali fino al 15%. 

Se ne è discusso anche nel corso di un'iniziativa, patrocinata dal Comune di Tito, realizzata dall'Unitel (Unione nazionale tecnici enti locali) e dal Collegio dei Geometri e dei Geometri laureati della Provincia di Potenza.

Materiali in download
La Legge regionale 25/2012 e il Piano casa della Regione Basilicata (slide)
Faq