GoOn Basilicata anche a Tito

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Dettagli: Domenica, 23 Novembre 2014 18:31

Lunedì 24 novembre, in occasione del GoOn Basilicata, l'iniziativa voluta da Wikitalia che ha tra gli obiettivi un grande progetto di digitalizzazione che parte dal basso per migliorare la vita delle persone, il centro per la creatività Cecilia, in collaborazione con il webteam Matera 2019 e con l'amministrazione comunale di Tito, ospiterà due importanti appuntamenti dedicati ai più piccoli: i bambini dai sette ai tredici anni saranno con impegnati in un Coderdojo, un laboratorio che permette di imparare le basi della programmazione digitale giocando con Scratch, software gratuito appositamente sviluppato dal Mit di Boston.
Il primo incontro, che si terrà nella mattinata presso l'auditorium del Cecilia, sarà rivolto alle scuole e vedrà la partecipazione di alcune classi dell'istituto comprensivo G. Pascoli di Tito. Il secondo appuntamento, in programma a partire dalle ore 15, sarà invece aperto a tutti i giovani e giovanissimi che vorranno partecipare ed unirsi a questa importante giornata di formazione digitale. L'iniziativa, che per l'occasione prende nome di CoderBas, si terrà contemporaneamente in altri nove luoghi della Basilicata.

"L'iniziativa di domani – hanno commentato in una dichiarazione congiunta l'assessore alla Cultura Fabio Laurino e il sindaco di Tito Graziano Scavone – assume un'importanza rilevante per la nostra regione, un grande passo verso la digitalizzazione e l'informatizzazione di settori cruciali per la crescita delle nostre comunità, a partire dal settore scolastico, alla luce anche del dibattito che in questi giorni si è consumato su 'La buona scuola' voluto dal governo nazionale". "L'approccio con il linguaggio informatico e l'uso corretto delle nuove tecnologie – concludono – devono essere assi portanti nelle nostre scuole, in grado di garantire una nuova visione ai nostri ragazzi e maggiori opportunità in un mondo sempre più digitale. È questa la direzione che, ci auspichiamo, dovrà essere garantita dalla prossima riforma della scuola e su cui regione ed enti territoriali dovranno concentrare ogni sforzo possibile per preparare i giovani lucani ad affrontare il futuro".