Continua la campagna di screening Covid-19 nella scuola
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- Venerdì, 01 Gennaio 2021 13:01
Da domani test rapidi ad alunni ed operatori scolastici dell'Istituto Comprensivo "G. Pascoli" di Tito.
Il sindaco di Tito Graziano Scavone: "La scuola è al centro della nostra programmazione amministrativa. Non interventi-spot, ma un protocollo di azioni cicliche su specifici target della popolazione scolastica".
Partirà domani la campagna di screening Covid-19 tramite esecuzione di test antigenici rapidi a tutti gli alunni ed operatori scolastici dell'Istituto Comprensivo "G.Pascoli" di Tito. L'iniziativa, promossa dall'amministrazione comunale di Tito d'intesa con l'Asp Basilicata - Ufficio Igiene Territoriale, fa parte del protocollo "Scuole in Sicurezza" sviluppato dal Comune di Tito e che consiste nell'effettuazione di test rapidi con frequenza quindicinale a tutti gli operatori scolastici; l'esecuzione di test rapidi immediati a tutti gli alunni di classi sottoposte a obbligo di quarantena ed eventualmente ai loro familiari stretti se frequentanti altre classi scolastiche; agli alunni in quarantena a causa di contatti stretti con familiari risultati positivi al Covid. La campagna di screening in programma per i giorni 2, 4 e 5 gennaio presso la sala «Don Domenico Scavone» in Via Sant'Anna, allestita permanentemente per tale funzione, interesserà circa 1000 soggetti che volontariamente potranno sottoporsi a test antigenico rapido somministrato dal personale infermieristico incaricato dalla cooperativa «Insieme», convenzionata con il Comune di Tito.
"Abbiamo sempre considerato la scuola al centro della nostra programmazione amministrativa come investimento sul futuro delle giovani generazioni titesi – ha commentato il sindaco del Comune di Tito Graziano Scavone –. Dopo l'intenso lavoro estivo per adeguare gli spazi scolastici, concentriamo le nostre attenzioni con lo stanziamento di ulteriori importanti risorse finanziarie, per consentire la continuità didattica e la ripresa delle attività in presenza con maggiori condizioni di sicurezza per gli alunni e per gli operatori scolastici. Non interventi-spot, ma un protocollo di azioni cicliche su specifici target della popolazione scolastica che, con la collaborazione dell'intera comunità scolastica, sarà portato avanti fino alla conclusione dell'anno".